Narita Boy: Esplorando l’estetica della nostalgia
Quando ho deciso di creare Narita Boy, sapevo che doveva essere il gioco a cui volevo giocare, non il gioco che pensavo avrebbe soddisfatto migliaia di persone. Io non li conosco e loro non conoscono me. Narita Boy doveva essere un tributo alla mia infanzia. Mi sono reso conto che il mio amore per l’estetica retrò derivava dalla connessione emotiva che avevo con i giochi arcade alla fine degli anni ’80. Avevo dimenticato molte cose durante la mia vita, ma l’odore del cibo fritto e i suoni delle macchine arcade mi sono rimasti addosso.
Mi sono reso conto che se fossi stato in grado di connettermi con questo posto nel passato dove tutto era fantastico e non c’erano problemi, avrei potuto entrare in contatto con i futuri giocatori di Narita Boy: passato, presente e futuro. Così è nato il mondo di Narita Boy!
La cosa successiva che ho fatto è stata esplorare i riferimenti culturali della mia giovinezza e capire quale fosse il mio legame con ciascuno di essi, ad esempio He-man e come la spada trasforma un uomo comune in un potente eroe. Ok, una spada leggendaria, notò. Un altro esempio, "The Last Starfighter", in cui un ragazzo che viveva in un furgone viene reclutato dagli alieni per le sue capacità di giocatore. Un’altra nota, la capacità di giocare a un videogioco. Un elemento straordinario potrebbe cambiare completamente la vita di un uomo comune e questa era una caratteristica comune nei miei riferimenti culturali.Mentre osservavo tutti questi elementi, stavo creando le basi di Narita Boy.
E l’estetica? Sono nati per amore e necessità. Ho deciso di sviluppare il gioco in pixel art perché amo la pixel art e aiuta a creare uno sfondo a 521×293 pixel piuttosto che in HD è più semplice e veloce. Inoltre, gli anni ’80 e ’90 sono stati l’età d’oro della pixel art, quindi ciò che mi piaceva e ciò che era meglio in termini di produzione ed estetica convergevano.
Oltre alla pixel art, il gioco aveva bisogno di una propria estetica, che per me deve svolgere un ruolo nella spiegazione della storia. Poi ho pensato, mi piacciono diversi franchise di giochi come Sword and Sorcery e l’estetica retrò, quindi questi sono riferimenti che potrei mischiare. Quindi, ho deciso che il mio gioco doveva essere autoreferenziale: trova il senso dell’estetica con i suoi mezzi.
Poi ho deciso che il mio eroe aveva bisogno di una spada onnipotente, e non so perché, ma l’ho disegnata in tre colori: i tre colori primari. E se questi tre colori fossero la forza vitale del pianeta? Ci sarebbero tre razze diverse e potrei disegnare tre mappe con un colore predominante in ciascuna di esse. Ho scoperto che potevo usare la mia passione per il colore e la teoria dei colori per strutturare la mia storia, e quindi una decisione accidentale è stata un fattore chiave nella creazione dell’universo del gioco.
Ora che avevo i tre colori e le razze, mi chiedevo, cos’è esattamente il Regno Digitale? Dopo averci pensato, ho capito il Regno Digitale come una terra all’interno di un computer (grazie, "Tron!"). Il computer è un rettangolo, quindi queste proporzioni nel gioco renderebbero il Digital Kingdom un’espressione di Narita One, il computer che crea questo mondo. Con questa premessa, tutti gli scenari e i personaggi sono fioriti, e tutto è stato coerente e robusto.
C’è però uno strato più sottile. Quello che ho spiegato è l’estetica formale, quello che puoi vedere, ma volevo anche creare uno strato di estetica intangibile. È qui che entra in gioco il mio amore per l’estetica giapponese e il modo in cui natura e architettura convivono. Ho anche ricordato la strana sensazione che ho provato leggendo un racconto horror giapponese, in cui il bello e il bizzarro convivono, non in modo tangibile ma più come un retrogusto.
Pensando a questo retrogusto, mi sono reso conto che avevo bisogno che Narita Boy fosse come svegliarsi dopo un sogno febbrile. Volevo che l’estetica ti immergesse nel gioco e durasse nella tua memoria. Per quest’ultima sfida mi sono ispirato ad alcune opere d’arte in cui la stranezza dell’estetica mi ha letteralmente fatto impazzire. Sto parlando di Beyond the Black Rainbow di Panos Cosmatos, alcuni cortometraggi di Velasco Broca, i Chrono Crimes di Nacho Vigalondo e molti altri. Volevo creare un’estetica che ti portasse in luoghi scomodi nel tuo subconscio. Tutti questi artisti lasciano parti della storia inspiegabili, consentendo alla tua immaginazione di riempirle con le tue paure e fobie, e per me è essenziale che un gioco operi a livello emotivo del giocatore.
Ragazzo Narita
Squadra 17
$ 24,99
Flashback negli anni ’80. Il Creatore, un genio del suo tempo, crea una console per videogiochi chiamata Narita One il cui titolo di punta è un gioco chiamato Narita Boy. Narita Boy diventa un enorme successo! Copie di cartucce stanno volando via dagli scaffali fisici di tutto il mondo. In poche settimane Narita Boy è il videogioco più venduto di tutti i tempi, acclamato dalla critica per la sua fantasia di potere che brandisce la Techno-spada e porta i giocatori in un viaggio senza eguali. Nel frattempo, all’interno del codice binaurale il regno digitale si connette con la realtà. Lui è tornato e ha cancellato i ricordi del Creatore. Il programma del supervisore, Motherboard e i suoi agenti hanno attivato il protocollo Narita Boy. Gli stalloni stanno arrivando e il Regno Digitale ha bisogno di un eroe. Il gioco Diventa sinfonico in Narita Boy! Un’avventura d’azione radicale nei panni di un leggendario eroe pixel intrappolato come una semplice eco all’interno del Regno Digitale. Scopri i misteri dietro la Techno-spada, blocca le spade con gli stalloni corrotti e contaminati. Salva il mondo! Pixel perfezionista – Il fulgido esempio di perfezionista al lavoro. Vivi la grafica di un’era retrò che prende vita con animazioni disegnate a mano. Esplora i misteri del Regno Digitale: avventurati in alto, in basso, a sinistra e a destra per scoprire le profondità più oscure del codice binario rotto in questa storia infinita. Sfrutta al massimo il Trichroma – Equipaggiato con l’unica arma in grado di sconfiggere la minaccia Stallion, prendi la Techno-spada e immergila nei cuori digitali dei tuoi nemici. Non lasciare che questo impero contrattacchi, sii il vero blade runner. Nemici irriducibili – Affronta nemici immaginati solo dai tuoi sogni febbrili più oscuri! Mostra i byte a quei boss: affronta tonnellate di boss assolutamente radicali e fantastici. Diventa il boss terminatore, superando il micidiale Granchio, DragonBot, Black Rainbow e molto altro! Suoni dei tempi retrogradi – Senti fresche ondate di sintetizzatore che ti travolgono mentre viaggi nel Regno Digitale. Con ritmi che ti rimanderanno nel futuro. c’è una fine alla storia.