Esplorando la narrativa di Lost at Sea
Quali sono i momenti più importanti della tua vita? Lost At Sea è un gioco sulla vita e la morte, sul venire a patti con il tuo passato e sulla famiglia. Ambientato su una bellissima isola, questo gioco ti costringerà a guardare oltre le tue paure e fare il punto sulla tua vita attraverso enigmi fantasiosi e una storia riconoscibile.
Lost At Sea racconta la storia di Anna, che, nell’autunno della sua vita, è rimasta sola. Per vivere il suo nuovo futuro, dovrà prima fare il punto sul suo passato. Costruisci i suoi ricordi attraverso oggetti ed enigmi su un’isola strana e affronta la domanda che tutti alla fine dobbiamo affrontare: "L’ho fatto bene?"
In Lost At Sea, sperimentiamo momenti della vita di Anna, momenti che tutti riconosciamo, momenti che ci fanno chiedere a tutti come la vita si sia improvvisamente impadronita di noi, invece del contrario. Questa è una prospettiva che non vediamo spesso nei giochi; una donna, una madre, che è nella seconda metà della sua vita, ma è ancora parte integrante della comunità e attivamente coinvolta nella progettazione del suo futuro.
La fascia di età 50-70 anni è molto trascurata nei giochi, soprattutto nelle donne; spesso sembra che ci siano giovani donne, mamme quarantenni o nonne di età superiore agli 80 anni. Siamo felici che con Lost At Sea siamo in grado di prestare attenzione a un’altra età/gruppo di vita.
Lost At Sea è un gioco basato sulla narrativa che combina narrazione lineare e non lineare, nonché spazi metaforici ed enigmi per consentire ai giocatori di unirsi ad Anna nel suo viaggio.
C’è la narrazione ambientale; l’isola che fa da sfondo all’esperienza di gioco è uno spazio simbolico, che consente ai giocatori di esplorare fisicamente le emozioni più grandi del personaggio principale e di affrontare le sue paure. Lo strato finale della narrazione sono i pensieri, i sentimenti e la voce del personaggio principale nel qui e ora, portando i giocatori attraverso la "trama principale", se vuoi.
Gli enigmi del gioco sono progettati per puntare a momenti specifici della vita di un essere umano, mostrando l’ampio spettro della vita umana dalla culla alla tomba. Allo stesso tempo, gli oggetti significativi allegati a questi puzzle collegano la storia di Anna a questi momenti e la sua vita ci viene raccontata in ricordi in miniatura attraverso una voce fuori campo e illustrazioni di libri di fiabe.
Lost At Sea ti invita a esplorare i paesaggi panoramici e gli spazi onirici dell’isola, scoprire i suoi segreti nascosti e risolvere i suoi enigmi, mentre ti immergi sempre più profondamente nella mente e nell’anima di Anna. Ci auguriamo che ti trovi nel viaggio di Anna, perché le sue paure, le sue lotte e i suoi trionfi sono fin troppo umani.